Mi chiamo Claudia Cassano, sono laureata in Scienze Motorie, conseguo la tesi su “Metodologie d’allenamento per la prevenzione e la cura delle lombalgie: confronto fra le scuole orientali e occidentali”, specializzata in Stretching Orientale e Medicina Cinese e Riflessologia Plantare Evolutiva.
La mia crescita come operatrice è sia dettata da 30 anni di esperienza di lavoro sugli altri, sia da un bisogno di continua crescita che fa di me oggi una professionista che lavora sull’individuo a 360°. Seguendo un principio olistico, il mio sguardo è rivolto al corpo, alla mente e all’anima. Nel paradigma olistico, ”un organismo”, è un sistema che non si può ridurre alla meccanica dei diversi elementi che ne fanno parte, ma tiene conto di un Tutto.
Ogni individuo rappresenta una somma di tutte le sue parti, inseparabili, imprescindibili, che lo caratterizzano e lo rendono un individuo Unico e speciale ma che convibra con tutti gli altri esseri. Il corpo è costituito da un insieme di strutture che vibrano all’unisono e comunicano tra di loro. Ogni parte comunica attraverso zone riflesse nel piede, un disagio o uno squilibrio energetico, affinché un operatore capace e preparato possa individuarlo e porvi rimedio. Quindi la Riflessologia diventa non solo un metodo per osservare ciò che un linguaggio non verbale comunica di noi, ma anche una mappa di punti da stimolare per riequilibrare il corpo.
Nel 2004 mi reco a Bangkok, all’Università di Wat Pho per approfondire e specializzarmi nel massaggio Thai foot massage.
Lavoro per diversi anni in centri osteopatici e medicofisioterapici, avendo così la possibilità di collaborare e confrontarmi con varie figure professioniste.
Sono insegnate e ideatrice del metodo Pilates Evolutivo, Riflessologia Plantare Evolutiva e insegnante posturale.
ll mio interesse alla Riflessologia nasce agli inizi degli anni 90, quando allora era poco diffuso parlare di zone riflesse e della possibilità di acquisire “nuova bellezza” grazie al ripristino di circuiti energetici che da qualche parte avevano intralciato il libero fluire di alcune funzioni organiche. Occorreva allora lavorare e rispettare il fatto, che non tutti potessero comprendere e accettare che il piede riportava fedelmente uno squilibrio psicofisico ed è stato certamente anche per me uno scoglio da superare, vederMi riflessa con tutte le mie emozioni non vissute, trattenute da meccanismi di vergogna, paura, senso di colpa e molto altro.
Ho dedicato molto tempo ad osservare poco alla volta le mie dinamiche, cercando di portargli luce, anziché alimentare l’ombra per tenerle protette. Questo meccanismo che oggi definisco “zone buie“, richiede molta energia per rimanere nell’oscurità, energia che potremmo mettere a disposizione per mantenere uno stato di salute ottimale. Il mio stesso desiderio di conoscere un profondo senso di benessere, mi ha accompagnato attraverso questa disciplina.
Dall’osservazione del piede è possibile farsi un’idea delle problematiche della persona, e dove sia meglio agire; solo successivamente si utilizzerà la pressione o l’integrazione di altro per intervenire in proposito.
Il mio obiettivo è cercare di portare la persona a prendere consapevolezza del significato del proprio disturbo e fiducia e fede delle proprie capacità e possibilità di risoluzione, riportando in equilibrio tutti i sistemi corporei, stimolando le zone meno attive e calmando quelle eccessivamente attive, senza interferire con le parti che funzionano in modo adeguato. Dal momento che tutti i sistemi del corpo sono strettamente collegati, qualsiasi elemento che agisce su di una singola parte, alla fine influenza tutto l’insieme.
Ho ideato un corso di approfondimento che io chiamo Riflessologia Evolutiva, che ha lo scopo di restituire chiavi di lettura di tutte le manifestazioni del piede affinché possa essere praticato un trattamento mirato. È rivolto a tutti i principianti, ma anche a chi vuole apprendere questa disciplina guardandola da una nuova prospettiva.
La Riflessologia Plantare Evolutiva è l’integrazione di tante discipline: dalla metamedicina, alle 5 leggi biologiche, al respiro accompagnato (rebirthinng), alle costellazioni famigliari, all’utilizzo dei fiori di Bach e alla fitoterapia, agli atti psicomagici di Jodoroski.
La Riflessologia Plantare Evolutiva ha come finalità il riequilibrio dell’intero organismo, al fine di stimolarne le capacità di autoguarigione.
Il Pilates Evolutivo è un approccio trasformativo al Pilates, è una forma di Pilates Matwork che si espande sulla base del metodo tradizionale incorporando movimenti piú fluidi in una routine di allenamento di tutto il corpo con l’aiuto della musica.
Questo corso è adatto per chi ha:
-problemi muscolari e osteoarticolari,
-respirazione contratta,
-rigidità collo, spalle, bacino, zona lombare,
-rigidità mentale, -pensieri ripetitivi e limitanti,
-scarsa percezione del proprio corpo.
Questo corso ti porterà a:
-essere più fluido nei movimenti e nei pensieri,
-avere un respiro più profondo,
-sciogliere e sbloccare le tensioni,
-maggiore presenza.