Ansia e relazione di coppia: hai paura che non costituiscano un binomio duraturo?
Avverti un senso di ansia e temi che lui possa stancarsi e lasciarti?
Ebbene, da Counselor relazionale professionista, devo dirti una cosa.
L’ansia, come tutte le emozioni negative, è un campanello d’allarme che ci invia il nostro corpo. La sua primordiale funzione è positiva: ci serve a capire che “qualcosa non va”, che non stiamo dando il giusto ascolto alle nostre più profonde esigenze.
E, sì, l’ansia generalizzata, se prolungata nel tempo e non canalizzata nel modo giusto, può influire negativamente sulla relazione di coppia, fatta di equilibri delicati.
Tuttavia, c’è anche un’altra cosa che devi tenere in considerazione: è normale che le relazioni attraversino fasi “altalenanti” e che, passato qualche anno dal consolidamento di un rapporto, gli equilibri si trasformino. Quella che la maggior parte delle persone vive come “crisi” è spesso, semplicemente, il naturale evolversi delle cose, che per loro natura sono mutevoli.
Dalle stagioni, ai rapporti amorosi… ciò che non muta, semplicemente non esiste!
Quindi, attenzione a scambiare per crisi inaspettata quello che è semplicemente lo “stadio successivo”, la maturazione della coppia.
Ci sono momenti, ad esempio, in cui uno stato d’ansia non patologico può aiutarti a fare introspezione, riprendere il contatto con te stessa, con la tua individualità. Insomma, molto spesso lo stato d’ansia non è da “risolvere”, da “combattere”, ma da attraversare. E so che può sembrare controintuitivo, perché provoca un senso di malessere. Sarebbe molto più facile vederlo come un mostro da combattere con l’aiuto del tuo principe azzurro, il tuo compagno.
Ma il disagio d’ansia è spesso una richiesta d’amore del tuo cuore, del tuo corpo. Per questo devi attraversarlo prima “da sola”, o con l’aiuto del Counselor, per comprendere in tutta tranquillità cosa ti vuole comunicare.
Dovremmo smetterla, davvero, di demonizzare sentimenti che ci chiedono di innamorarci un po’ di più di noi stessi.
È per questo che io insisto molto sull’amare prima se stessi.
Ansia e relazione di coppia, alcuni effetti diretti
Ad ogni modo l’ansia non è da prendere sottogamba, anche perché, all’atto pratico, lo stato mentale che deriva dalle preoccupazioni può avere un impatto negativo sulla relazione.
Se non la si gestisce nel modo corretto, si va incontro ad una rottura degli equilibri. Crepe che, con il passare del tempo, ledono il buon rapporto che si era instaurato col partner.
Altre cause dell’ansia possono fondarsi su fattori ereditari, predisposizione personale, o un rapporto genitoriale basato sull’insicurezza.
Ma anche un partner autoritario o manipolatorio possono far insorgere disturbi e preoccupazioni.
Può essere causata dal timore di affrontare determinate situazioni: atteggiamento mentale che facilita una chiusura emotiva da parte di chi avverte questo disagio.
A volte si prova vergogna nel comunicare l’ansia al partner, che, con lo scorrere del tempo, può sospettare che il problema sia di altra natura. La chiusura favorisce la perdita graduale di complicità.
Se non si prende sul serio il proprio disagio, con il passare del tempo la situazione può divenire più complicata da fronteggiare. Il partner della persona ansiosa, anche se cerca di aiutare, spesso non ne ha i mezzi.
Da questa condizione scaturisce un incremento della tensione: i litigi e le incomprensioni, anche per piccoli accadimenti quotidiani della vita di coppia, creano crepe emotive.
Ecco quindi che anche una coppia molto unita può, effettivamente, attraversare momenti non proprio “luminosi”.
Insomma, ansia e relazione di coppia non vanno propriamente d’accordo e proprio per questo è bene non sottovalutare la situazione.
Ansia e relazione di coppia, una soluzione adeguata
Per evitare che le tensioni di coppia legate allo stato di ansia possano peggiorare, è consigliabile chiedere una consulenza al Counselor relazionale, esperto in materia.
In questo caso il professionista si occupa di analizzare adeguatamente la situazione per evitare che prenda pieghe anche inaspettate e tutt’altro che positive.
Ogni disequilibrio, se ben gestito, può fortificare la coppia.
Con l’intervento del Counselor relazionale è davvero possibile comprendere l’entità del disagio, per capire quale sia il percorso migliore.
Ecco perché, per aiutarti ad assaporare il gusto di un’esistenza positiva, felice e piena col partner, ho creato il metodo Amore vero.
Il metodo è frutto dei miei numerosi anni di esperienza personale e professionale, di ricerca di un metodo che consenta di approcciarsi all’Amore partendo profondamente da se stessi. Il metodo Amore vero ti consente di riaprire un ascolto interiore, di avvicinarti con purezza alla tua essenza, per riaprirti in modo totalmente nuovo al patner e fonderti con lui.
Per permetterti di avvicinarti al metodo e comprendere quanto può essere utile nella tua vita, ho impiegato le mie forze per scrivere questa speciale risorsa gratuita, che ti accompagnerà nel tuo percorso di rinascita e condivisione col partner.
Dai un’occhiata alla pagina dedicata, così potrai subito accedervi gratuitamente e iniziare la tua rinascita e la riscoperta di te stessa. Te lo meriti!
Marco.